Cosa sono gli ITT - Initial Type-Testing (test iniziali di tipo)?
Il produttore di serramenti può ottenere i risultati delle prove (ITT) sui serramenti campione con due modalità:
A. METODO DIRETTO
Scegliendo tipologia e dimensioni dei serramenti da testare presso un Laboratorio Notificato scelto;
B. CASCADING (a cascata)
Utilizzando i rapporti di prova (ITT) intestati al fornitore di profili o accessori ed a lui forniti per l'uso consentito tramite un contratto fra le parti;
Validità e durata degli ITT
Le prove ITT sono valide per il serramento campione senza limiti di tempo.
Devono essere rifatte in caso di variazioni dimensionali oltre i parametri consentiti dalla normativa o prestazionali del serramento.
ITT diretto e servizio pre-certificazione MASTERLAB
Il produttore di serramenti decide tipologia dell'infisso, dimensioni, materiali , accessori e processi.
Le sue scelte e la sua capacità realizzativa determinano le prestazioni del serramento campione che invierà al MasterLab per le prove ITT.
I nostri consulenti valuteranno gratuitamente in fase pre-certificativa se le performance del campione pervenuto sono soddisfacenti o necessitano di miglioramenti prestazionali e/o dimensionali. Queste indicazioni vi daranno la possibilità di ridurre al minimo i rischi d'insuccesso nella procedura ufficiale di certificazione, verificando in maniera preliminare le prestazioni dei propri campioni presso il laboratorio MASTERLAB.
Per quanto riguarda la dimensione, è conveniente la massima possibile compatibilmente con il sistema di profilati scelto. La Marcatura CE si estenderà a tutti i serramenti di dimensioni inferiori a quello campione e a quelli con larghezza fino al 50% in più.
Per quanto riguarda la prestazione, è da scegliere tenendo conto che la Marcatura CE si potrà estendere anche a serramenti di livello prestazionale superiore a quello campione, ma non inferiore.
È possibile sottoporre a test un serramento che con i risultati copra anche altre tipologie di infisso. Ad esempio, secondo la EN 14351-1 Appendice F.1, un'anta ribalta copre la tipologia finestra fissa, finestra singola anta battente, anta ribalta e finestra a sporgere e a vasistas.
Cascading
La prova viene fatta eseguire ad un Laboratorio Notificato da un fornitore (gammista, estrusore, accessorista, distributore o altro), a sue spese, che sceglie tipologie e dimensioni dei serramenti campione da testare.
Il fornitore può cedere il diritto d'uso dei risultati dell'attestato ITT ricevuto dal Laboratorio a vantaggio dei serramentisti che lo richiedano, tramite un contratto, allegando:
• le istruzioni di fabbricazione ed assemblaggio con i dettagli significativi per la ripetibilità delle prestazioni;
• i limiti per l'utilizzo dei risultati degli attestati relativamente alla struttura, ai materiali ed alle configurazioni dei serramenti;
• gli elenchi, le schede ed i codici relativi ai materiali ed ai componenti utilizzati;
• le istruzioni per la posa in opera, la manutenzione e l'uso corretto del serramento.
Il contratto di cascading non trasferisce alcuna responsabilità: l'unico responsabile del rispetto dei requisiti prestazionali , e quindi della marcatura CE, rimane il produttore del serramento (serramentista).
Quanto sopra, fermo restando la responsabilità del produttore dei singoli materiali impiegati.
Il produttore è libero di sottoscrivere più contratti di cascading.
MASTERLAB, già dispone delle certificazioni relative alle serie di profili più diffuse.
In previsione dell'entrata in vigore della Marcatura CE sui serramenti, Master si è attrezzata, già da tempo, con un proprio LABORATORIO PROVE dove, in modalità di "WITNESS TESTING" e con la collaborazione dell'istituto IRCCOS (CNR), i tecnici specializzati svolgono le prove ambientali, quali:
Test di permeabilità all'aria (UNI EN 1026 e UNI EN 12207)
La prova consiste nel creare una diversa pressione tra i due lati del serramento, e misurare l'aria che filtra. Sono previste 4 classi, dove la classe 1 e' quella a più basse prestazioni, la classe 4 è il massimo delle prestazioni. Una finestra completamente sigillata sarebbe classificata in classe 4.
Test di tenuta all'acqua (UNI EN 1027 e UNI EN 12208)
La tenuta all'acqua e' la capacità di un infisso di impedire infiltrazioni d'acqua quando è presente una differente pressione tra interno ed esterno. Il serramento viene innaffiato con una determinata quantità di acqua ad un determinato livello di pressione. La comparsa di infiltrazioni permette di attribuire la classe raggiunta dal serramento. La classificazione prevede nove classi (da 1 a 9), abbinate alla lettera A (in caso di infissi totalmente esposti all'acqua) o alla lettera B (in caso di infissi parzialmente protetti dall'acqua). Ovviamente la classe 9A è la migliore; oltre a questa esiste poi la classe E=eccezionale.
Resistenza al carico del vento (UNI EN 12211 e UNI EN 12210)
La prova consiste nel creare differenze di pressioni elevate tra i due lati della finestra con transitori di applicazione molto brevi. E' una verifica pratica della qualità di progetto e della qualità di produzione della struttura della finestra e della ferramenta utilizzata. Sono previste 5 classi (da 1 a 5) di pressione applicata . Le deformazioni meccaniche vengono suddivise in 3 gruppi A-B-C. La classe 1 e' quella a più basse prestazioni/ pressioni , la classe 5 è il massimo . Lo stesso dicasi per il gruppo C , che individua le più alte prestazioni. Una finestra completamente bloccata , verrebbe indicata in classe 5 gruppo C.